RUBRICHE

IMMOBILI E CONDOMINIO

COMMENTI

PEC, raccomandata e fax per la convocazione all'assemblea

L'art. 66, comma 3, disp. att. cod. civ., modificato dall'art. 20 della legge di riforma del condominio 220/2012, ha previsto espressamente che la convocazione all'assemblea possa essere fatta anche mediante posta elettronica certificata (PEC), raccomandata e fax. Ma la nuova formulazione della disposizione, seppure assai dettagliata, non risolve tutte le incertezze operative relative alle modalità di invio della convocazione previste.

Il punto sugli spazi obbligatori a parcheggio

La materia degli spazi a parcheggio è stata oggetto di diversi provvedimenti legislativi succedutisi nel tempo, a cui hanno fatto seguito interventi giurisprudenziali inadeguati e confusi, che ne hanno complicato l'applicazione.

Impianti fotovoltaici in condominio

La legge di riforma del condominio (legge 220/2012), in vigore dal 18 giugno 2013, introduce delle norme più dettagliate in merito al consumo energetico, al fine di incentivare e ottimizzare l'installazione di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili in condominio. I riferimenti sono all'art. 1120, comma 2, cod. civ., che tratta gli impianti destinati alle esigenze dell'intero condominio, e all'art. 1122- bis cod. civ., che si occupa invece degli impianti destinati a servire le singole unità abitative.

Gli Standard internazionali per la valutazione immobiliare

Uno Standard di valutazione immobiliare rappresenta un insieme di regole condivise riguardanti la metodologia estimativa e le fasi operative da seguire. Gli Standard internazionali per la valutazione immobiliare si fondano sul concetto di "base di valore". Nel presente contributo verranno esaminati i principali tra di essi.

Dal 1° ottobre le nuove regole per la certificazione energetica

Pubblicati, sul s.o. 39 alla Gazzetta Ufficiale 162 del 15 luglio 2015, i tre importanti decreti del Ministero dello sviluppo economico del 26 giugno 2015 che completano il quadro normativo in materia di efficienza energetica negli edifici. Entreranno quindi in vigore, dal 1° ottobre 2015, il nuovo APE, la metodologia di calcolo delle prestazioni energetiche e gli schemi di relazione tecnica di progetto.

LEGISLAZIONE

I testi dei decreti

All'interno del fascicolo il testo dei tre decreti del Ministero dello sviluppo economico del 26 giugno 2015 che completano il quadro normativo in materia di efficienza energetica negli edifici.

FISCO

Risparmio energetico, bonus del 65% anche alle società

Le società immobiliari non possono usufruire del bonus previsto per le ristrutturazioni edilizie, come disciplinato “a regime” – a decorrere dal 1° gennaio 2012 – dall’art. 16- bis del D.P.R. 917/1986 (TUIR). Lo ha stabilito la Corte di Cassazione, Sez. VI civ., con ord. n. 12466 del 22 aprile 2015, depositata il 17 giugno 2015. Contemporaneamente la Comm. trib. reg. di Milano, con sent. n. 2549/12/15, ha ritenuto che il bonus previsto per il risparmio energetico spetta anche alle società per le unità immobiliari concesse in locazione a terzi.      

Iva

Possibile evoluzione dell'IVA ridotta sulle manutenzioni

Di recente, la Corte di Giustizia dell'Unione Europea (sent. 4 giugno 2015, causa C-161/14) ha censurato alcuni aspetti del trattamento IVA agevolato riservato dal Regno Unito ai servizi di installazione di beni a basso consumo energetico e alle forniture degli stessi beni nelle unità a uso abitativo. Partendo da tali censure e ripercorrendo i tratti essenziali della complessa, ma favorevole, disciplina dell'IVA sulle manutenzioni in vigore da ormai 15 anni, l'articolo illustra le possibili modifiche che potrebbero interessare anche il nostro Paese.

EDILIZIA E URBANISTICA

COMMENTI

Via libera al potere repressivo su DIA e SCIA

Il decorso dei termini non preclude al comune l'adozione di misure repressive delle opere realizzate tramite DIA o SCIA. Il terzo può sollecitare l'amministrazione, senza alcun limite temporale, affinché controlli la legittimità dei lavori ma non può chiedere la riduzione in pristino. La Sez. II del TAR Torino, con una prolissa sentenza di oltre 16 pagine (sent. n. 1114 del 1° luglio 2015), affronta il tema della natura della DIA e dei mezzi di tutela a disposizione del terzo. La DIA non può violare il piano di recupero approvato dal comune né può violare gli obblighi risultanti da una convenzione urbanistica.

IL PUNTO SU

Elenco di tutti gli argomenti

  1. a

    Ambiente

    Attività edilizia

    Appalti di lavori

    Assemblea di condominio

    Agenti immobiliari

    Agevolazioni risparmio energetico

    Agevolazioni ristrutturazione edilizia

    Abusivismo

  2. b

    Bonifiche

  3. c

    Calamità naturali

    Catasto

    Costi delle costruzioni

    Compravendita

  4. d

    Domotica

    Dati statistici

  5. e

    Efficienza energetica

    Edilizia residenziale

    Energie rinnovabili

  6. f

    Finanziamenti

    Fondi immobiliari

    Fallimenti

  7. g

    Gare pubbliche

  8. i

    Impianto fotovoltaico

    Iva

    Infrastrutture

  9. l

    Locazioni

    Lottizzazione

  10. m

    Morosità

  11. n

    Norme tecniche

  12. p

    Progettazione

    Prevenzione incendi

    Procedure edilizie

    Parcheggi

    Piani urbanistici

  13. r

    Ristrutturazioni

    Regolamento di condominio

  14. s

    Sicurezza degli edifici

    Società immobiliari

    Stime e perizie

    Sicurezza sul lavoro

  15. t

    Tares, Tari e Tasi

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