Rassegna Gazzetta Ufficiale
Rassegna nazionale
Le regole; la ratio legale, la situazione di fatto; definizione; il rapporto di valore, il diritto
Per il regime giuridico dell'approvazione delle delibere relative alle transazioni che interessano il condominio la giurisprudenza distingue fra l'ipotesi in cui si dispone di diritti sulle parti comuni da quella in cui si dispone, invece, solo di diritti di obbligazione.
Anche i comuni possono rivolgersi al giudice tributario per impugnare il classamento delle unità immobiliari urbane, oppure l'attribuzione o la variazione delle rendite catastali. Il principio di diritto è stato recentemente affermato dalle sezioni unite civili della Corte di Cassazione con le ordinanze n. 15201, n. 15202 e n. 15203 del 10 marzo 2015, depositate il 21 luglio 2015.
La valutazione degli immobili può essere svolta secondo diverse metodiche in funzione della tipologia dell'immobile da valutare, delle caratteristiche del mercato nel quale è ricompreso l'immobile e della disponibilità dei dati immobiliari. In particolari situazioni, è possibile utilizzare la capitalizzazione diretta mediante il calcolo indiretto del saggio di capitalizzazione in conformità con le metodologie scientifiche e con gli standard normalmente applicati riconosciuti a livello nazionale e internazionale. Nel presente contributo verrà analizzato un caso concreto.
Tra le poche novità del decreto legislativo sulla "crescita e internazionalizzazione delle imprese" che interessano specificamente il settore immobiliare, meritano attenzione le importanti modifiche apportate alla normativa sulla deducibilità fiscale degli interessi passivi per le società immobiliari, ora sottoposte a ulteriori condizioni.
Con la circ. n. 32/E del 17 settembre scorso, l'Agenzia delle entrate si è soffermata sulle principali novità introdotte dall'art. 20 del D.L. 133/2014 (decreto "Sblocca Italia"), convertito con modifiche dalla legge 164/2014, con riferimento alla disciplina delle SIIQ (Società di investimento immobiliare quotate) e delle SIINQ (Società di investimento immobiliare non quotate), contenuta nell'art. 1, commi da 119 a 141-bis, della legge Finanziaria 2007.
Con la ris. n. 74/E/2015, l'Agenzia delle entrate fornisce ulteriori chiarimenti in tema di detrazione per le spese sostenute per interventi di recupero del patrimonio edilizio. In particolare viene chiarito che, per poter fruire della detrazione dall'IRPEF del 50% prevista per i lavori di manutenzione o ristrutturazione delle parti comuni, occorre che ci sia sempre il codice fiscale del condominio e che le fatture siano a questo intestate.
Atteso che lo scopo precipuo della vendita consiste nel fare acquistare al compratore la titolarità del diritto trasferito e la libera disponibilità del bene, a tale obbligo del venditore corrisponde una particolare tutela in capo all'acquirente qualora venga disturbato nel godimento del bene da parte di un terzo che avanza, attraverso le vie legali, pretese nei confronti dello stesso; segnatamente si verifica l'evizione allorché il compratore è privato (in tutto o in parte) del suddetto diritto sul bene oggetto della compravendita e non si realizza l'effetto traslativo della proprietà, per cui il venditore, che ne assume il rischio, è tenuto a garantire la controparte; una recente sentenza della Suprema Corte analizza il peculiare caso in cui l'evento ablativo consiste nell'espropriazione di un immobile a seguito dell'esecuzione di un piano regolatore generale.
La disciplina normativa e l'interpretazione recente della giurisprudenza.
Sulla Gazzetta Ufficiale 192 del 20 agosto 2015 è stato pubblicato il D.M. interno 3 agosto 2015 con cui sono state approvate le norme tecniche di prevenzione incendi, meglio note come Codice di prevenzione incendi o Testo Unico di prevenzione incendi. Il decreto entrerà in vigore il 18 novembre 2015.
È in arrivo un'opportunità per chi vuole stabilirsi in un altro Paese o esercitarvi la propria professione anche solo temporaneamente. Dal 2016 sarà, infatti, introdotta la Tessera professionale europea che semplificherà il riconoscimento in ambito UE delle qualifiche professionali.
Spesso, nell'ambito di procedimenti arbitrali, occorre affrontare tematiche squisitamente tecniche inerenti, per esempio, a beni immobili, ad appalti di lavori edili/stradali/impiantistici, pubblici o privati e così via, tra l'altro e di frequente anche con risvolti estimativi. Per tali tipologie di arbitrati, i professionisti tecnici possono svolgere un ruolo centrale, consapevole e quindi determinante, ovviamente se sono in possesso non solo dei contenuti tecnici specifici, ma anche di una formazione ad hoc , relativa al procedimento arbitrale con piena conoscenza delle norme specifiche del codice di procedura civile e di quelle procedurali.
Da qualche anno, complice la crisi economica, si è registrato un forte incremento di domande per l'iscrizione all'albo dei CTU e, anche in ragione della rotazione nell'affidamento degli incarichi, molti nuovi professionisti hanno intrapreso questa delicata attività. La rubrica, sulla scorta di quella nata nel 2008, affronta i temi di maggiore rilievo e importanza del mondo della consulenza tecnica nella formula domanda/risposta per fornire al lettore informazioni di pratica utilità per lo svolgimento degli incarichi e di indispensabile conoscenza dell'istituto della consulenza tecnica e di quelli processuali. Dopo avere concluso, nei precedenti fascicoli, l'esame dei reati contemplati dal codice penale, analizziamo in questa sede le responsabilità disciplinari del CTU regolate dagli artt. 19, 20 e 21 disp. att. cod. proc. civ.