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FOCUS

Come evitare le liti tra panni stesi, antenne e tende da sole

Spesso l'utilizzo di balconi e terrazze crea dissapori in ambito condominiale non per la ripartizione delle spese, bensì per il loro l'utilizzo: posso stendere i panni? E se voglio installare delle fioriere? E l'irrigazione automatica? Il vicino può attraversare il terrazzo per raggiungere l'antenna TV? E se voglio trasformare il lastrico solare in terrazzo? E le tende da sole, dove le mettiamo? Insomma, i problemi di vicinato, ovvero quelli che intercorrono tra proprietari di immobili confinanti, sorgono ogni giorno e rappresentato la fonte di innumerevoli e a volte inutili e pretestuose controversie tra cui non è facile barcamenarsi, anche perché le norme non possono disciplinare tutti i casi concreti. Possiamo solo rincuorarci pensando che gli attriti tra vicini non sono il frutto dello stress della vita moderna, già nell'antica Roma c'era il detto "vicinitas est mater discordiarum" che potrebbe essere tradotto "la vicinanza è la madre della discordia". Cercheremo, quindi, nei limiti del possibile, di mettere un po' d'ordine augurandoci che, facendo chiarezza, i malumori tra vicini di casa si acquietino.

IMMOBILI E CONDOMINIO

LE MAPPE

COMMENTI

Il registro di anagrafe condominiale: i compiti dell'amministratore, le criticità e i dubbi

Il legislatore del 2012, modificando la disciplina condominiale, ha introdotto nuovi obblighi per l'amministratore, ai quali necessariamente devono corrispondere i poteri per poterli adempiere correttamente. Non sempre, però, ha espresso chiaramente la sua disposizione nel testo né ha coordinato a sufficienza le nuove norme con quelle precedenti del codice civile del 1942.

La pulizia dei fabbricati tra appalto e subordinazione

Una recente decisione della Corte di Cassazione offre lo spunto per analizzare la qualificazione giuridica del servizio di pulizia prestato in favore del condominio, che, a seconda del suo effettivo atteggiarsi, può rientrare nel rapporto di lavoro subordinato o essere disciplinato da un contratto di appalto di servizi o di prestazione d'opera, tanto che, nella fattispecie esaminata, sono stati ravvisati entrambi, ovviamente in periodi temporalmente distinti. Invero l'attività degli addetti alle pulizie degli immobili urbani è riconducibile sia nella categoria del rapporto di lavoro subordinato, sia in quella del rapporto di lavoro autonomo secondo gli specifici caratteri in concreto assunti dalla prestazione: al fine di individuare il corretto discrimen , è compito del giudice di merito inquadrare gli elementi di fatto, liberamente ricercati e individuati, nell'appropriato schema legale tipico risultante dai criteri, generali e astratti, che presiedono tale distinzione.

Cambio di rotta per l'iscrizione di ipoteca eccessiva

Per molto tempo la giurisprudenza ha dibattuto se potesse considerarsi illecito il comportamento del creditore che iscriveva ipoteca per un valore sproporzionato rispetto al credito vantato al solo fine di assicurare una maggiore garanzia possibile, determinando però anche un effetto deviato in danno del debitore. La Suprema Corte però, con una recente decisione, ha operato un vero e proprio cambiamento di rotta rispetto all'orientamento degli ultimi 20 anni, statuendo che il mancato utilizzo della «normale prudenza» nell'aggressione dei beni del debitore comporta la responsabilità aggravata del creditore. In particolare i giudici supremi hanno ritenuto maturi i tempi per reinterpretare il concetto di lite temeraria, che viene spostato anche nell'ambito del processo esecutivo e quindi alle ipotesi in cui il creditore iscriva un'ipoteca nei confronti dei beni del debitore senza la dovuta prudenza, che consiglierebbe di non eccedere il valore del bene medesimo.

Contratti di locazione: registrazione e solidarietà tributaria invariata tra locatori e inquilini

La sostituzione dell'art. 13 della legge 431/1998, avvenuta con il comma 59 della legge 208/2015 (legge di stabilità 2016), ha ingenerato qualche disorientamento sotto il profilo civilistico e fiscale in ordine alla registrazione dei contratti di locazione a uso abitativo. Con la circ. n. 27/E/2016, l'Agenzia delle entrate ha chiarito alcuni importanti aspetti tributari.

FISCO

"Building automation", la documentazione da inviare per la detrazione del 65%

L'ENEA aggiorna il portale per l'invio della documentazione relativa agli interventi di "building automation" (acquisto, installazione e messa in opera di dispositivi multimediali per il controllo da remoto degli impianti di riscaldamento o produzione di acqua calda o di climatizzazione delle unità abitative), necessaria per usufruire delle detrazioni del 65%. L'ENEA specifica, attraverso un vademecum che riportiamo in calce, che sono agevolabili la fornitura e posa in opera di tutte le apparecchiature elettriche, elettroniche e meccaniche nonché delle opere elettriche e murarie necessarie per l'installazione e la messa in funzione a regola d'arte, all'interno degli edifici, di sistemi di "building automation" degli impianti termici degli edifici.

AMBIENTE E SICUREZZA

Misure antisismiche verso nuovi scenari

All'alba dell'ennesimo disastro sismico che ha colpito l'Italia centrale lo scorso 24 agosto, si riapre il dibattito sulle misure antisismiche, la prevenzione del rischio e i costi che questi interventi comporterebbero, anche alla luce delle cifre che verranno stanziate per la ricostruzione e l'alloggiamento temporaneo delle popolazioni sfollate. Secondo gli esperti, infatti, intervenire sugli immobili esistenti (costruiti antecedentemente alla normativa antisismica) e renderli sicuri per evitare dunque che collassino, è possibile, con cifre stimabili intorno al 10% del totale della spesa impiegata per l'eventuale ricostruzione (ad oggi calcolata all'incirca in € 4 miliardi all'anno).

Incentivi per fonti rinnovabili diverse dal fotovoltaico

La disciplina degli incentivi per le fonti rinnovabili diverse dal fotovoltaico è stata pubblicata in Gazzetta Ufficiale 150 del 29 giugno 2016. Si tratta del D.M. 23 giugno 2016, che il Ministro dello sviluppo economico ha firmato in occasione della presentazione del "pacchetto energie" da € 9 miliardi.

PROFESSIONI

Gli obblighi ascritti al consulente tecnico di ufficio (1)

La figura del CTU, come già rilevato nelle pagine di questo appuntamento editoriale, è destinataria di tutta una serie di obblighi e doveri. Il primo dei doveri ascritti al consulente iscritto all'albo dei CTU è quello di accettare e adempiere all'incarico con attività resa a processo verbale o con relazione scritta, a meno che non si trovi nelle condizioni di doversi astenere; il secondo è quello di adempiere alle proprie funzioni svolgendo le indagini che gli sono commesse nel pieno rispetto delle regole processuali e secondo le indicazioni impartite dal magistrato. Il terzo dei doveri è costituito dal rendere i chiarimenti richiesti dal giudice istruttorie, in udienza o in camera di consiglio, ovvero svolgere l'eventuale incarico supplementare. Analizziamo, nel dettaglio, il rilevante tema.

Elenco di tutti gli argomenti

  1. a

    Agevolazioni fiscali

    Ambiente

    Antisismica

    Appalti di lavori

    Anticorruzione

    Attività edilizia

    Agevolazioni risparmio energetico

    Amministratore di condominio

  2. b

    Bonus mobili

  3. c

    Compravendita

    Contributi condominiali

    Ctu e Ctp

  4. d

    Demanio

    Dichiarazioni

    Dissesto idrogeologico

  5. e

    Edilizia scolastica

    Efficienza energetica

    Energie rinnovabili

  6. f

    Finanziamenti

  7. g

    Geometri

    Gare pubbliche

  8. i

    Imprese di costruzione

    Ipoteca

  9. l

    Locazioni

  10. m

    Mutui

  11. n

    Norme tecniche

  12. p

    Periti industriali

    Parti comuni

    Prevenzione incendi

  13. r

    Registrazione del contratto

  14. s

    Società immobiliari

    Sicurezza sul lavoro

    Servizio di pulizia

  15. t

    Terrazzi a livello e lastrici solari

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