Rassegna Gazzetta Ufficiale
Rassegna nazionale
La veste di convenuto; la possibilità di scelta per la controparte, le cause riguardanti le parti comuni; le singole ipotesi; le Sezioni Unite, la sede del condominio
Un'importante questione pratica è se, dopo la riforma della disciplina condominiale, sia possibile per il creditore pignorare il conto corrente del condominio. A distanza di tre anni dall'emanazione della riforma, la giurisprudenza si mostra ormai favorevole alla pignorabilità.
Il codice civile non ci offre una definizione espressa della nuda proprietà, il cui contenuto va dedotto, a contrario , dall'usufrutto, consistente nel diritto di godere della cosa, traendone tutte le utilità, nel rispetto della sua destinazione economica. Tale situazione è destinata a consolidarsi nella piena proprietà, nel senso che il diritto minore che la "comprime", in forza della connaturale elasticità, tende a cessare, essendo temporalmente limitato. Resta il fatto che al nudo proprietario spettano le spese straordinarie, laddove l'usufruttario deve farsi carico di quelle ordinarie; tuttavia è proprio questo il campo in cui sorgono maggiormente le dispute, essendo incerte, da un lato, le linee di confine nel riparto tra i soggetti interessati e, dall'altro, le incombenze dell'amministratore tenuto a convocare le assemblee e a riscuotere i contributi.
La procura che conferisce il potere di rappresentanza può essere verbale o anche tacita, di talché essa può risultare indipendentemente da una formale investitura da parte dell'assemblea e dall'annotazione nello speciale registro di cui all'art. 1129 cod. civ. (testo previgente), salvo che siano prescritte forme particolari e solenni per il contratto che il rappresentante deve concludere. È quanto di recente stabilito dalla Suprema Corte di Cassazione, nella sentenza del 4 febbraio 2016, n. 2242.
In questo lavoro intendiamo schematizzare le principali novità e i chiarimenti intervenuti a seguito dell'emanazione del decreto dirigenziale 224/2016 della regione Lombardia.
In questo lavoro prenderemo in esame il metodo reddituale semplice per determinare il valore dell'azienda in funzione del reddito e inoltre i fattori che influenzano la scelta del tasso di capitalizzazione.
Se un singolo condomino sostiene tutte le spese per i lavori sulle parti comuni condominiali può aver diritto alla detrazione del 50% delle spese sostenute, a condizione, però, che soddisfi tutti gli adempimenti formali richiesti dalla normativa di riferimento.
Tra le varie risposte ufficiali fornite dall'Agenzia delle entrate e dal Ministero dell'economia e delle finanze (Mef), Dipartimento delle finanze, ai quesiti posti da "Il Sole 24ORE" in occasione dell'evento Telefisco 2016, vi sono anche quelle relative alle discipline dell'IMU e della TASI.
La contabilità va tenuta per obbligo fiscale, ma al contempo può soprattutto essere una miniera di informazioni utili per gestire l'azienda e migliorare la redditività. Vengono proposti in questo lavoro dei prospetti semplificati, utilizzabili da imprese individuali e società di persone, che sono da compilare (anche manualmente) per determinare la redditività di ogni singolo cantiere, in modo che, nel caso in cui un lavoro abbia avuto redditività negativa, si possa capire tempestivamente (e non sommariamente solo l'anno successivo, quando si compilerà la dichiarazione dei redditi) le cause di ciò (imprevisti non stimati o per i quali non si è esercitata rivalsa, preventivazioni iniziali errate, applicazione di ricarichi insufficienti ecc.).
La legge delega per la riforma degli appalti pubblici e dei contratti di concessione: nuove regole provenienti dal diritto europeo entro il 18 aprile 2016 e riordino della materia entro il 31 luglio 2016.
C'è un indicatore che più degli altri è in grado di delineare un quadro chiaro sullo stato di salute che attraversa il settore delle opere pubbliche. Quell'indicatore è rappresentato dal valore dei lavori messi a gara dallo Stato, dagli enti locali e dalle Pubbliche amministrazioni in un periodo di tempo determinato. Logicamente, più quel valore è elevato e più vuol dire che il mercato è in una congiuntura positiva o, comunque, di crescita, con riflessi a catena sulle performance delle imprese, il tasso di occupazione e, in generale, la situazione economica complessiva. Ecco perché non possono che essere accolti con soddisfazione e ottimismo i dati relativi all'andamento dei bandi nel 2015.