La (tormentata) introduzione della mediazione obbligatoria; l'intervento della riforma, l'obbligatorietà; il problema della decadenza; l'ambito di applicabilità, l'approvazione (dell'eventuale conciliazione)

Le agevolazioni fiscali e la particolare disciplina dettata dalla legge di Stabilità 2016 rendono il nuovo istituto particolarmente vantaggioso, soprattutto per gli under 35.

A fare tempo dal 994 vige l'obbligo di costruire edifici con impianti predisposti a essere contabilizzati e dal 1° gennaio 2000 tutti gli impianti di riscaldamento di nuova costruzione devono essere contabilizzati. Lo scopo finale che si vuole conseguire è il contenimento dei consumi energetici attraverso un uso responsabile dell'energia termica prodotta. A partire dal 31 dicembre 2016, condomini e singole unità immobiliari saranno obbligati a installare dispositivi specifici per la termoregolazione e la contabilizzazione del calore. A prevederlo è il testo del D.Lgs. 102/2014 (di recepimento della direttiva 2012/27/UE sull'efficienza energetica), il quale prevede espressamente che, a seguito dell'installazione dei dispositivi per la contabilizzazione del calore, le spese saranno ripartite in base ai consumi individuali e ai costi fissi derivanti dalle attività di manutenzione degli impianti, secondo quanto stabilito dalla norma tecnica UNI 10200.

Con l'entrata in vigore della legge 220 dell'11 dicembre 2012 (la cosiddetta "riforma del condominio") nasce l'esigenza di tracciare la linea di demarcazione tra il consorzio immobiliare e il supercondominio che, come noto, ha trovato un riconoscimento e una propria disciplina con la riforma del condominio. Tra il consorzio immobiliare, costituito per gestire beni e servizi comuni a più edifici, e il supercondominio, la cui funzione è quella di gestire i beni comuni a più condomìni, esistono, infatti, notevoli similitudini ma anche profonde differenze in relazione alla normativa applicabile, al recesso, all'obbligo di pagamento delle quote.

Partendo dal presupposto che la nomina di un amministratore è un atto privatistico, lasciato alla libera iniziativa delle parti, stante l'obbligatorietà della nomina in caso di condòmini in numero superiore a otto, l'intervento dell'autorità giudiziaria è previsto solo in caso di inerzia dell'assemblea, su richiesta di uno o più condòmini. Ne esaminiamo di seguito le peculiarità e gli aspetti procedurali.

Entrerà in vigore a fine maggio il nuovo Conto termico, ribattezzato "Conto termico 2.0", che, oltre a semplificare l'accesso agli incentivi per la realizzazione di interventi di piccole dimensioni per l'incremento dell'efficienza energetica e per la produzione di energia termica da fonti rinnovabili negli edifici, aumenta in molti casi il tetto del contributo riconosciuto.

Il limite di spesa di € 300.000 deve essere considerato in proporzione alla quota di proprietà dell'immobile acquistato o costruito. La deduzione degli interessi passivi invece non soggiace al limite temporale di 8 anni previsto per la deduzione del costo di acquisto o di costruzione dell'immobile.

È di attualità la diatriba tra l'Agenzia delle entrate e i contribuenti, confortati da pronunce favorevoli già emesse da parte di alcune commissioni tributarie, in ordine alla possibilità di applicare il regime della cedolare secca nel caso di locazioni poste in essere nei confronti di soggetti esercenti attività di impresa o di lavoro autonomo.

La deliberazione di una tariffa rifiuti ad hoc per i bed and breakfast non è illegittima e dunque i comuni impositori ben possono prevedere una sottocategoria che tiene conto della promiscuità tra il normale utilizzo abitativo e la destinazione ricettiva a terzi. Questo, in estrema sintesi, il principio di diritto stabilito dalla Corte di Cassazione nella sentenza n. 16972/2015, oggetto di osservazioni da parte dell'IFEL (fondazione ANCI) con nota del 15 marzo 2016.

Nelle pagine che seguono un'utile sintesi delle caratteristiche del mod. 770 condominio: contenuto, modalità e termini di presentazione, casi specifici e istituto del ravvedimento operoso.

Le strade vicinali trovano origine nel diritto romano e permangono tuttora, sebbene con caratteristiche assai diverse da quelle originarie. Il regime giuridico della strade vicinali secondo la disciplina attuale.

Il nuovo assetto di governance della materia, l'attestazione SOA e l'ampliamento delle funzioni dell'Autorità nazionale anticorruzione (ANAC).

Uno dei problemi con il quale negli ultimi tempi il consulente tecnico di ufficio e quello di parte hanno dovuto confrontarsi rappresenta quello della liquidazione delle proprie competenze e spese con una delle parti costituite nel processo ammessa al beneficio del gratuito patrocinio. Complice la crisi economica che ha colpito ampie fasce della comunità tali condizioni si sono accresciute determinando nuovi dubbi rispetto a quelli già presenti tra gli esperti giudiziari. Invero nella comunità dei consulenti tecnici giudiziari la condizione in parola è sempre stata fonte di incertezze e dubbi sulle condotte da tenere e sugli effetti delle decisioni giurisdizionali riguardo la liquidazione dei compensi. D'altra parte giova rilevare come la materia non sia stata sufficientemente trattata e la sua articolazione e non organicità delle norme dedicate che obbligano ad una lettura combinata di norme e parti di esse. poco si concilino con le conoscenze del tecnico spesso digiuno a questioni giuridiche. Completiamo la trattazione dell'argomento iniziata nel precedente numero della rubrica.