I condomini si pongono talvolta il problema se la modifica della destinazione d'uso di un immobile determini automaticamente la variazione delle tabelle millesimali, ma la Corte di Cassazione ha chiarito i motivi per cui ciò non avviene.

Chi acquista l'appartamento con le relative servitù attive e passive non può lamentarsi delle condutture condominiali che corrono sotto i pavimenti o nelle murature, richiedendone la rimozione; la circostanza che gli impianti condominiali non siano visibili è un fatto del tutto irrilevante. La servitù costituita per destinazione del padre di famiglia non richiede che le opere siano necessariamente visibili da parte del proprietario del fondo servente.

Secondo il codice civile, venditore e acquirente rimangono solidalmente obbligati al pagamento dei contributi relativi all'annualità precedente alla vendita e a quella in corso. Vediamo meglio che cosa comporta il sorgere di questa obbligazione.

La riforma del Condominio ha introdotto una nuova norma, l’art. 1117- quater cod. civ., rubricata “ Tutela delle destinazioni d'uso ”, che intende tutelare i beni e i servizi comuni affinché la loro destinazione non venga posta in pericolo o alterata.

L'Enea ha aggiornato le Faq sulle detrazioni fiscali per il risparmio energetico degli edifici esistenti e, in particolare, ha modificato le Faq n. 13 (sulla documentazione da predisporre e inviare in caso di interventi per aumentare l'efficienza energetica in condominio) e n. 44 (sull'installazione di un nuovo impianto termico a pompa di calore e di pannelli solari termici), che riportiamo di seguito.

Può fruire nuovamente dell'agevolazione il contribuente che, già proprietario di una "prima casa", intenda acquistarne un'altra per soddisfare le sue esigenze abitative, a seguito dell'intervenuta dichiarazione di inagibilità di quella preposseduta colpita da un sisma.

Ultimi giorni per la presentazione delle domande relative alla definizione delle liti fiscali cosiddette "pendenti". Scade infatti il 2 ottobre 2017, essendo sabato il 30 settembre, il termine per la trasmissione delle domande all'Agenzia delle entrate, esclusivamente in via telematica, direttamente dal contribuente o tramite un soggetto incaricato, secondo l'apposito modello approvato con provvedimento direttoriale del 21 luglio 2017.

Il proprietario di un immobile acquistato con le agevolazioni "prima casa" e dichiarato inagibile dopo il sisma può fruire nuovamente del beneficio per l'acquisto di una nuova abitazione

Sulla Gazzetta Ufficiale 142 del 21 giugno 2017, sono stati pubblicati i comunicati relativi alle due deliberazioni n. 6 e n. 7 del 30 maggio 2017 del Comitato nazionale dell’Albo gestori ambientali, le quali, modificando e abrogando disposizioni precedenti, dettano nuovi requisiti per il responsabile tecnico delle varie categorie, nonché le materie, i contenuti, i criteri e le modalità di svolgimento degli esami (verifiche) ai quali lo stesso dovrà sottoporsi. In questo articolo si analizzerà esclusivamente la figura del responsabile tecnico delle imprese di bonifica amianto, di cui alla categoria 10 “Bonifica dei beni contenenti amianto ”.

Conversazione del “Consulente Immobiliare” con Luigi Marattin , Professore di Politica economica all'Università di Bologna e consigliere economico di Palazzo Chigi.