Una delle questioni più spinose della normativa condominiale è quella dell'individuazione dei poteri dell'amministratore, i quali, da una parte, scaturiscono dalla nomina assembleare (o dal regolamento) e, dall'altra, derivano direttamente dalla legge. In sintesi, quali azioni legali egli può proporre autonomamente?

Una delle questioni più spinose della normativa condominiale è quella dell'individuazione dei poteri dell'amministratore, i quali, da una parte, scaturiscono dalla nomina assembleare (o dal regolamento) e, dall'altra, derivano direttamente dalla legge. In sintesi, quali azioni legali egli può proporre autonomamente?

Con un'interessante decisione, la Suprema Corte ha chiarito che sussiste un vincolo che consente al proprietario di un'unità abitativa di pretendere una determinata autorimessa soltanto nel caso dei parcheggi soggetti al vincolo pubblicistico d'inscindibilità con l'unità immobiliare previsti dall'art. 2 della legge 122/1989 ("legge Tognoli").

Con un'interessante decisione, la Suprema Corte ha chiarito che sussiste un vincolo che consente al proprietario di un'unità abitativa di pretendere una determinata autorimessa soltanto nel caso dei parcheggi soggetti al vincolo pubblicistico d'inscindibilità con l'unità immobiliare previsti dall'art. 2 della legge 122/1989 ("legge Tognoli").

Il Tribunale di Palermo, con sent. n. 1865 pubblicata il 17 aprile 2018, ha stabilito un principio innovativo nel nostro ordinamento, precisando che i danni cagionati dal crollo intero di un balcone sono riconducibili solo al proprietario dell'appartamento a cui è posto a servizio e non al condominio a cui esso fa esteticamente capo. Premesso ciò, è importante soffermarsi sul ragionamento espresso dal giudice tanto da evidenziare gli aspetti e le problematiche sottese alla questione in esame.

Il Tribunale di Palermo, con sent. n. 1865 pubblicata il 17 aprile 2018, ha stabilito un principio innovativo nel nostro ordinamento, precisando che i danni cagionati dal crollo intero di un balcone sono riconducibili solo al proprietario dell'appartamento a cui è posto a servizio e non al condominio a cui esso fa esteticamente capo. Premesso ciò, è importante soffermarsi sul ragionamento espresso dal giudice tanto da evidenziare gli aspetti e le problematiche sottese alla questione in esame.

La dismissione/valorizzazione di un portafoglio di immobili pubblici comporta notevoli difficoltà, ma alcune esperienze positive di successo sono state realizzate in diversi Paesi e anche in Italia. Non poche di queste esperienze positive sono state gestite da organizzazioni con forti e caratteristiche competenze in termini di Property Management. Queste esperienze hanno consentito di realizzare molti progressi verso il perfezionamento di mezzi-metodiche più efficienti per il trasferimento di proprietà immobiliari dal controllo pubblico a quello privato.

La dismissione/valorizzazione di un portafoglio di immobili pubblici comporta notevoli difficoltà, ma alcune esperienze positive di successo sono state realizzate in diversi Paesi e anche in Italia. Non poche di queste esperienze positive sono state gestite da organizzazioni con forti e caratteristiche competenze in termini di Property Management. Queste esperienze hanno consentito di realizzare molti progressi verso il perfezionamento di mezzi-metodiche più efficienti per il trasferimento di proprietà immobiliari dal controllo pubblico a quello privato.

Per le revisioni massive sui classamenti degli immobili di proprietà, effettuate su interi quartieri comunali (cosiddette "microzone"), non è sufficiente lo scostamento matematico tra valori catastali e valori di mercato, dovendo invece essere considerati altri fattori come, per esempio, la qualità urbana e ambientale del quartiere. Lo ha ulteriormente ribadito la Corte di cassazione con decine di recenti pronunce (per tutte, ordinanze n. 17413 del 3 luglio 2018 e n. 16378 del 21 giugno 2018).

Per le revisioni massive sui classamenti degli immobili di proprietà, effettuate su interi quartieri comunali (cosiddette "microzone"), non è sufficiente lo scostamento matematico tra valori catastali e valori di mercato, dovendo invece essere considerati altri fattori come, per esempio, la qualità urbana e ambientale del quartiere. Lo ha ulteriormente ribadito la Corte di cassazione con decine di recenti pronunce (per tutte, ordinanze n. 17413 del 3 luglio 2018 e n. 16378 del 21 giugno 2018).

Secondo la C.T. Reg. di Milano, l'agevolazione compete non soltanto per interventi effettuati sugli immobili strumentali delle imprese - come sostiene il Fisco - ma anche per quelli realizzati sugli immobili assegnati ai soci da parte delle cooperative a proprietà indivisa.

Secondo la C.T. Reg. di Milano, l'agevolazione compete non soltanto per interventi effettuati sugli immobili strumentali delle imprese - come sostiene il Fisco - ma anche per quelli realizzati sugli immobili assegnati ai soci da parte delle cooperative a proprietà indivisa.

La Corte di Cassazione, con una nuova decisione, ha affrontato l'evoluzione normativa riguardante il termine di decadenza a cui è soggetto l'ente impositore per richiedere la TARSU.

La Corte di Cassazione, con una nuova decisione, ha affrontato l'evoluzione normativa riguardante il termine di decadenza a cui è soggetto l'ente impositore per richiedere la TARSU.

Esaminiamo gli elementi qualificanti delle locazioni di beni immobili, nonché il loro trattamento fiscale, secondo la normativa nazionale e le pronunce della Corte di Giustizia europea.

Esaminiamo gli elementi qualificanti delle locazioni di beni immobili, nonché il loro trattamento fiscale, secondo la normativa nazionale e le pronunce della Corte di Giustizia europea.

Pubblichiamo i chiarimenti – nella versione del 12 giugno 2018 −sui criteri ambientali minimi per l'affidamento di servizi di progettazione e lavori per la nuova costruzione, ristrutturazione e manutenzione di edifici pubblici, adottati con D.M. 11 ottobre 2017 e pubblicati sulla G.U. 259 del 6 novembre 2017.

Pubblichiamo i chiarimenti – nella versione del 12 giugno 2018 −sui criteri ambientali minimi per l'affidamento di servizi di progettazione e lavori per la nuova costruzione, ristrutturazione e manutenzione di edifici pubblici, adottati con D.M. 11 ottobre 2017 e pubblicati sulla G.U. 259 del 6 novembre 2017.

L’INAIL ha apportato delle significative modifiche nelle procedure on line dei propri servizi utilizzabili sul portale ( www.inail.it ).

L’INAIL ha apportato delle significative modifiche nelle procedure on line dei propri servizi utilizzabili sul portale ( www.inail.it ).

La consulenza tecnica è sempre stata attività importante e delicata. Nel momento peritale si incontrano, con le proprie regole e linguaggi, due mondi, quello giuridico e quello tecnico; diventa perciò essenziale l'apporto di professionalità e conoscenze dell'ausiliario giudiziario, affinché la fase peritale sia svolta correttamente e in conformità alle norme del codice di rito. Da qualche anno, complice la crisi economica, si è registrato un forte incremento di domande per l'iscrizione all'albo dei CTU e, anche in ragione della rotazione nell'affidamento degli incarichi, molti nuovi professionisti hanno intrapreso questa delicata attività. La rubrica, sulla scorta di quella nata nel 2008, affronta i temi di maggiore rilievo e importanza del mondo della consulenza tecnica nella formula domanda/risposta per fornire al lettore informazioni di pratica utilità per lo svolgimento degli incarichi e di indispensabile conoscenza dell'istituto della consulenza tecnica e di quelli processuali.

La consulenza tecnica è sempre stata attività importante e delicata. Nel momento peritale si incontrano, con le proprie regole e linguaggi, due mondi, quello giuridico e quello tecnico; diventa perciò essenziale l'apporto di professionalità e conoscenze dell'ausiliario giudiziario, affinché la fase peritale sia svolta correttamente e in conformità alle norme del codice di rito. Da qualche anno, complice la crisi economica, si è registrato un forte incremento di domande per l'iscrizione all'albo dei CTU e, anche in ragione della rotazione nell'affidamento degli incarichi, molti nuovi professionisti hanno intrapreso questa delicata attività. La rubrica, sulla scorta di quella nata nel 2008, affronta i temi di maggiore rilievo e importanza del mondo della consulenza tecnica nella formula domanda/risposta per fornire al lettore informazioni di pratica utilità per lo svolgimento degli incarichi e di indispensabile conoscenza dell'istituto della consulenza tecnica e di quelli processuali.

Ci sono voluti anni di discussioni, approfondimenti e polemiche, ma alla fine il risultato è arrivato: l'Italia si appresta a una vera e propria rivoluzione nel settore delle opere pubbliche e delle infrastrutture grazie all'istituto del dibattito pubblico, che, per la prima volta, è stato riconosciuto ufficialmente nel nostro Paese.

Ci sono voluti anni di discussioni, approfondimenti e polemiche, ma alla fine il risultato è arrivato: l'Italia si appresta a una vera e propria rivoluzione nel settore delle opere pubbliche e delle infrastrutture grazie all'istituto del dibattito pubblico, che, per la prima volta, è stato riconosciuto ufficialmente nel nostro Paese.