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IMMOBILI E CONDOMINIO
LE-SCHEDE
L'amministratore di condominio "riformato"
La disciplina condominiale, contenuta nel codice civile ("riveduto e corretto" dalla legge 220/2012, in vigore dal 2013) ha profondamente trasformato l'incarico a gestire un edificio, ponendo numerosi "paletti" all'amministratore. Ma quali sono, esattamente, le "nuove" regole di cui occorre tener conto?
Rassegna Coordinate
La giurisprudenza
COMMENTI
Il creditore del condominio può pignorare le quote dei singoli condomini
Il creditore del condominio, munito di titolo esecutivo nei confronti di quest'ultimo, può procedere all'espropriazione di tutti i beni condominiali, compresi i crediti che spettano al condominio verso i singoli condomini in relazione ai contributi dovuti in base agli stati di ripartizione approvati dall'assemblea, che possono così essere oggetto della procedura di pignoramento presso terzi.
Compatibilità tra amministratore e agente immobiliare : il MiSE dice no
L'attività di agente immobiliare e quella di amministratore di condominio è compatibile? Sulla questione, che ha riacceso il dibattito sviluppatosi nel mondo immobiliare, si è pronunciato il MiSE con una recente nota pubblicata in data 22 maggio 2019.
Diniego di autotutela e sua generale non impugnabilità
Il diniego di autotutela di un atto amministrativo impositivo, catastale o di riscossione, divenuto definitivo per mancata impugnazione, non è generalmente impugnabile in sede giurisdizionale, altrimenti si darebbe ingresso a una controversia sulla legittimità di una questione ormai conclusa con cristallizzazione della pretesa. Questo il granitico insegnamento della giurisprudenza di legittimità, rinverdito da una serie di recenti pronunciamenti.
Mancanza di titoli abilitativi all'esercizio dell'attività imprenditoriale e responsabilità del locatore
Confermando la decisione di merito che, a fronte della morosità nel pagamento dei canoni pattuiti nell'àmbito di una locazione ad un uso diverso da quello abitativo, aveva dichiarato la risoluzione del relativo contratto per inadempimento del conduttore, segnatamente rigettando l'eccezione di quest'ultimo volta ad evidenziare di non aver potuto svolgere, nell'immobile locato, l'attività imprenditoriale ivi contemplata, la Suprema Corte ha puntualizzato che il mancato ottenimento, da parte del conduttore, dei titoli amministrativi abilitativi necessari allo svolgimento dell'attività convenuta non determina la nullità del contratto per difetto di causa, ma dà luogo alla responsabilità del locatore soltanto nel caso in cui lo stesso abbia assunto l'impegno di conseguire detti titoli, oppure se il loro ottenimento sia reso definitivamente impossibile in ragione delle caratteristiche intrinseche del bene concesso in godimento.
Affitti commerciali, come funziona la cedolare secca
L'Agenzia delle entrate, con la ris. n. 50/E del 17 maggio 2019, ha chiarito che possono accedere al regime della cedolare secca anche le locazioni di immobili di categoria catastale C/1 stipulati con conduttori, sia persone fisiche sia soggetti societari, che svolgono attività commerciale.
FISCO
Cessione dell'ecobonus per le singole unità mmobiliari
Per le spese sostenute nel 2018, i contribuenti interessati alla cessione del credito corrispondente alla detrazione per gli interventi di risparmio energetico sulle singole unità immobiliari devono comunicare entro il 12 luglio 2019 i relativi dati, tramite canali telematici, oppure con apposito modulo da presentare agli Uffici anche via PEC.
Bonusdel 50% anche in caso di ristrutturazione di edifici con ampliamento
Con la risposta all'interpello n. 150 del 21 maggio 2019, l'Agenzia delle entrate ammette la possibilità di ottenere la detrazione IRPEF del 50% anche per gli acquirenti di immobili che abbiano subito un intervento complessivo di ristrutturazione senza demolizione ma con ampliamento.
IVA: la rettifica della detrazione operata
Il diritto alla detrazione dell'IVA viene esercitato dal soggetto passivo immediatamente e integralmente all'atto dell'acquisto, senza aspettare che i beni e/o servizi acquistati vengano effettivamente utilizzati per realizzare operazioni che conferiscono tale diritto: ciò significa che la detrazione dell'imposta può basarsi su una valutazione prospettica, la quale potrebbe anche non trovare conferma nella realtà effettiva. Laddove la detrazione sia superiore o inferiore a quella a cui il soggetto passivo ha diritto, o quando, successivamente alla dichiarazione, mutino gli elementi inizialmente presi in considerazione per determinare l'importo della stessa, il recupero de ll'imposta deve essere, quindi, adeguato all'effettiva e mutata utilizzazione dei beni e dei servizi, così da evitare il prodursi di vantaggi o svantaggi ingiustificati per il soggetto passivo. Tali mutamenti, in particolare, sono più probabili in relazione a beni d'investimento, come i fabbricati o i terreni, che vengono utilizzati per un certo numero di anni, nel corso dei quali possono cambiare gli scopi cui sono destinati. In questo contesto, si inserisce la rettifica della detrazione, che, garantendo l'esattezza delle detrazioni d'imposta operate e la neutralità dell'imposizione fiscale, costituisce un elemento essenziale del sistema IVA.
APPALTI
Le cause di esclusione dalle gare di appalto o concessione
La recente giurisprudenza sull'applicazione dell'art. 80 del Codice dei contratti pubblici.
EDILIZIA E URBANISTICA
COMMENTI
Possiamo affidare la progettazione ad un geometra?
La crisi dell'edilizia non molla la presa costringendo a ridurre i budget. Per "stare nei costi" si cerca di economizzare su tutto, anche sulle spese tecniche, magari affidando ad un geometra (con parcelle più modeste) la progettazione dell'intervento. A prima vista potrebbe sembrare una buona idea ma.... c'è sempre un ma! Per far bene i conti, non basta guardare alle parcelle, occorre rispettare anche le norme che dettano la separazione tra le competenze del geometra e quelle dell'ingegnere.
Ristrutturazione degli edifici: la Raccomandazione UE per recepire la direttiva EPBD
È stata pubblicata sulla GUUE L 127 del 16 marzo scorso la Raccomandazione 786/2019 della Commissione sulla ristrutturazione degli edifici che vorrebbe favorire gli Stati membri nel raggiungimento di risultati più incisivi in termini di prestazione energetica del parco immobiliare ristrutturato.
IL-PUNTO-SU
Efficienza energetica sempre più importante nel mercato immobiliare. Ecco perché
L'efficienza energetica riveste un ruolo sempre più strategico per il mercato immobiliare. Basta pensare, a tal proposito, che tra il 2017 e il 2018 è aumentato di 6 punti, dal 22 al 28%, il numero degli immobili compravenduti appartenenti alle prime tre classi energetiche (A+, A e B). Un segnale importante per il settore, nonostante la percentuale di edifici che rientrano nelle categorie con consumi più elevati sia ancora alta: oscilla infatti dal 37% delle villette al 46 delle ville unifamiliari, a seconda della tipologia di abitazione considerata, con un calo però di circa 20 punti percentuali su base annua. Nel 2017 questo stesso dato era compreso tra il 54 e il 67%.
PROFESSIONI
L'esperimento conciliativo del CTU: tecniche di gestione negoziali
Dopo aver passato in rassegna, nello scorso numero della rubrica, le tecniche di gestione (in pillole) sul profilo comunicativo, affrontiamo adesso quelle del modello negoziale di cui fare uso nella procedura. La presente rassegna non può essere né completa né esaustiva ma vuole offrire, in una lettura semplificata, una base di partenza utile da seguire per tutti coloro che, privi di una approfondita formazione in materia, abbiano il desiderio di iniziare a esperire tentativi di conciliazione nel corso dei propri incarichi di CTU.
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