Introduzione

Per accertare l'eventuale presenza di amianto, innanzi tutto occorre individuare le strutture sospette e prima di procedere al campionamento dei materiali occorre predisporre uno specifico protocollo che si può così riassumere: ricerca della documentazione tecnica disponibile sulla struttura, per accertare i vari tipi di materiali usati nella sua costruzione e per rintracciare, ove possibile, l'impresa costruttrice; ispezione diretta dei materiali per identificare quelli friabili e potenzialmente contenenti fibre di amianto; verifica dello stato di conservazione dei materiali friabili e valutazione delle condizioni degli eventuali rivestimenti sigillanti o dei mezzi di confinamento, per ottenere una prima stima sul potenziale di rilascio di fibre nell'ambiente; acquisizione di documentazione fotografica a colori la più rappresentativa possibile del materiale da campionare. Dopo aver eseguito tali verifiche preliminari, si procede al campionamento propriamente detto. Una volta accertata la presenza di amianto, è necessario eseguire la valutazione del rischio.

Nel caso di presenza di amianto, cosa deve fare il proprietario dell'immobile e/o il responsabile dell'attività, come per esempio l'amministratore di condominio relativamente a tutti i manufatti contenenti amianto di proprietà comune?

Le tecniche d'intervento per i materiali contenenti amianto; le qualifiche delle imprese di bonifica; lo smaltimento dei manufatti.

L e risposte alle domande più frequenti sulla gestione del rischio amianto nei fabbricati civili.

Glossario dei termini relativi alla gestione del rischio amianto

Si riportano qui di seguito, per ogni regione o provincia autonoma, i riferimenti legislativi, gli adempimenti e indirizzi regionali o provinciali.

Si riportano di seguito i riferimenti legislativi nazionali essenziali relativi alle operazioni di gestione dei manufatti contenenti amianto alla bonifica e smaltimento degli stessi, limitatamente agli edifici civili.

A chi bisogna rivolgersi per la gestione del rischio amianto nei fabbricati civili?