Sollecito di pagamento da parte dell'amministratore

La disciplina per il ripristino dei beni comuni illegittimamente alterati da un condomino; la legittimazione degli altri condomini e dell'amministratore; il risarcimento dei danni.

Gli amministratori di condominio devono comunicare annualmente all'Agenzia delle entrate, entro il 16 marzo 2021, i dati relativi alle spese sostenute nell'anno precedente dal condominio con riferimento agli interventi di recupero del patrimonio edilizio e di riqualificazione energetica eseguiti sulle parti comuni di edifici residenziali, nonché con riferimento all'acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici finalizzati all'arredo delle parti comuni dell'immobile oggetto di ristrutturazione. Di regola, tale comunicazione veniva trasmessa entro il 28 febbraio dell'anno successivo a quello di sostenimento della spesa, ma dal 2021 tale termine passa al 16 marzo.

In ambito superbonus 110 % nelle circolari fiscali si è fatto riferimento al c.d. piccolo condominio, definizione talvolta accostata a quella relativa al condominio minimo composto da due soli condomini, ipotesi per cui ricorre quella relazione di accessorietà funzionale tra le parti comuni e la proprietà esclusiva che caratterizza il condominio edilizio "tout court" e che giustifica l'applicazione della relativa disciplina. In entrambi casi vengono in considerazione quelle piccole realtà condominiali, spesso senza amministratore o gestite da un condomino privo di regolare nomina, accomunate dal fatto che il fabbricato, in origine, apparteneva ad un solo proprietario e poi, per effetto di successioni o donazioni, il numero dei proprietari è aumentato. Si tratta di fattispecie regolate dalle norme civilistiche sul condominio, ad eccezione degli articoli che disciplinano, rispettivamente, la nomina dell'amministratore (nonché l'obbligo da parte di quest'ultimo di apertura di un apposito conto corrente intestato al condominio) ed il regolamento di condominio (necessario in caso di più di dieci condomini).

Nel contratto di locazione rilevante è da considerarsi il sinallagma creatosi tra le parti contrattuali. La mancata esecuzione della prestazione comporta la risoluzione del rapporto locatizio. Il mancato pagamento da parte del conduttore della pigione, comporta la risoluzione per inadempimento e l'attivazione da parte del locatore del procedimento sommario di convalida, innanzi al Tribunale competente, e, nel caso, la contestuale richiesta dell'ingiunzione di pagamento delle pigioni impagate ed oneri accessori. Il favor nei confronti del conduttore della locazione ad uso abitativo lo si rileva nella possibilità di adempimento tramite la richiesta di concessione del c.d. termine di grazie, che gli consentirebbe di sanare la morosità in un termine breve di massimo novanta giorni, concesso discrezionalmente dal magistrato, di contro, tale beneficio non applicabile nel contratto di locazione ad uso diverso.

Il direttore dell'Agenzia delle entrate ha attivato, con decorrenza dal 10 febbraio 2021, le nuove modalità per la predisposizione e la presentazione delle domande di volture catastali tramite la procedura informatica "Voltura 2.0 – Telematica". Lo stesso direttore, poi, ha integrato le modalità di consultazione telematica delle planimetrie catastali.

La trasformazione/incremento delle capacità di gestione immobiliare di una organizzazione si concretizzano in due direzioni che corrispondono alle principali aree di attività immobiliare: facilities management e property management, intesi come presupposti essenziali di ogni operazione strategica di asset management. Vediamo quali sono le fasi per arrivare a una gestione immobiliare innovativa ed economicamente attiva

Come stimare il valore venale di opere edilizie abusive

Qualora il contribuente si sia avvalso del credito d'imposta per il riacquisto entro un anno della nuova "pima casa", l'eventuale parte residuante non può essere utilizzata per l'acquisto successivo di un box auto, ma solo in diminuzione dell'Irpef dovuta oppure in compensazione di altre imposte tramite modello F24.

L'Agenzia delle entrate, evadendo un'istanza di interpello con la risposta n. 87 dell'8 febbraio 2021, fornisce delucidazioni in materia di superbonus ed edifici plurifamiliari "dimenticando" che la normativa è mutata dall' 1 gennaio 2021 ad opera della legge 178/2020 (legge di Bilancio 2021).

Il 2021 porta con sé alcune risposte ad interpelli riguardanti il sismabonus acquisti, in cui l'Agenzia delle entrate chiarisce aspetti particolari legati alla data entro la quale deve essere effettuato il rogito di acquisto ed alla possibilità di fruire dell'agevolazione anche nel caso in cui l'impresa cedente subentri nei titoli abilitativi dell'intervento ovvero ceda solo parte dell'immobile risultante dall'operazione di demolizione e ricostruzione in quanto la parte restante viene ceduta da un altro soggetto.

Uno degli strumenti più attuali è costituito dagli interventi di demolizione e totale ricostruzione. In questo caso si può godere di tutta una serie di benefici. L'ottenimento dei benefici, però, è sottoposto ad una normativa particolarmente rigida e, soprattutto, bisogna sempre fare i conti con i vicini (cosa non sempre facile).

La nuova stagione politica che si è da poco aperta con l'arrivo a Palazzo Chigi di Mario Draghi promette di introdurre non poche rilevanti novità nei settori delle infrastrutture, delle opere pubbliche e degli appalti e della transizione ambientale. D'altronde, si tratta di temi di fondamentale importanza ai fini della stesura del Piano nazionale di ripresa e resilienza che l'Italia dovrà consegnare a Bruxelles per accedere ai 209 miliardi del Recovery Fund. Questioni la cui centralità abbiamo sempre sottolineato dalle colonne di questa rubrica e che adesso appaiono destinate a plasmare le politiche pubbliche che l'ex presidente della Banca centrale europea dovrà varare e sostenere nella sua nuova veste di premier. A cominciare, sembra di potersi dire, dalla madre di tutte le riforme, quella della Pubblica amministrazione, assolutamente necessaria affinché i mercati dell'edilizia e dell'immobiliare possano iniziare a immaginare una ripartenza dopo un decennio abbondante di crisi economica.