RUBRICHE

IMMOBILI E CONDOMINIO

LE FORMULE COMMENTATE

COMMENTI

L'amministratore giudiziario può essere sostituito in ogni tempo dall'assemblea condominiale

C on una recente sentenza - sia pure in parziale controtendenza con una decisione di poco precedente - il Supremo Collegio ha confermato la statuizione della Corte di merito, ad avviso della quale, in caso di conferimento di un incarico di amministratore di condominio disposto ex lege dall'Autorità giudiziaria, ai sensi dell'art. 1129, comma 1, cod. civ., fosse possibile revocare l'incarico medesimo, senza alcun risarcimento per l'anticipato recesso, anche in assenza di giusta causa, atteso che l'ufficio dell'amministratore giudiziario cessa quando vengono meno le ragioni presiedenti alla relativa nomina, nella specie costituite dall'avvenuta nomina, da parte dell'assemblea dei condomini, dell'amministratore fiduciario.

E' valida la delibera assembleare che approvi i rendiconti riferibili a più annualità?

Non sempre l'amministratore gestisce il condominio rispettando rigorosamente i tempi per la convocazione dell'assemblea annuale nella quale deve essere approvato il bilancio consuntivo. Questo può non solo nuocere agli interessi della collettività, poiché impedisce la continuità della gestione finanziaria del condominio, ma è anche un segnale concreto della mancanza di diligenza dell'amministratore nell'espletamento del mandato. Questa situazione, alla quale si pone rimedio portando in approvazione in una stessa riunione assembleare due o più bilanci consuntivi relativi ad altrettante annualità, ha posto il problema se tale modus agendi possa avere qualche riflesso sulla validità della relativa delibera.

Gli agenti immobiliari spiegano la trasparenza nella valutazione degli immobili

In merito all'articolo apparso il 15 maggio sulle pagine di questa rivista dal titolo " La valutazione degli immobili: un confronto tra la realtà italiana e il mercato internazionale ", mi permetto di contestare in radice i contenuti redatti nel commento e nell'analisi dell'Autore e in particolar modo i giudizi espressi sulla professione dell'agente immobiliare professionale.

Decreto Sostegni: gli aspetti in materia locatizia e immobiliare

Pubblicata, nel s.o. 21 della G.U. 120 del 21 maggio 2021, la legge 69 del 21 maggio 2021, di conversione, con modificazioni, del D.L. 41/2021, recante misure urgenti in materia di sostegno alle imprese e agli operatori economici, di lavoro, salute e servizi territoriali, connesse all'emergenza da Covid-19. Le disposizioni del testo coordinato del provvedimento sono entrate in vigore dal giorno 22 maggio 2021. Diverse sono le novità rispetto alla formulazione originaria, basti solo pensare che l'impianto del provvedimento è raddoppiato e i 43 articoli iniziali sono diventati 94. Alla luce di quanto innanzi esposto, di seguito si segnalano le maggiori novità in campo immobiliare (riduzione delle bollette, riduzione iva per interventi di efficienza energetica, detassazione canoni di locazione, ricontrattazione canoni di locazione, sospensione sfratti, esenzione IMU e proroga TARI).

Sostegni-bis: le misure per imprese, lavoro e giovani

Nella Gazzetta Ufficiale 123 del 25 maggio 2021 è stato pubblicato il D.L. 73 del 25 maggio 2021, recante " Misure urgenti connesse all'emergenza da COVID-19, per le imprese, il lavoro, i giovani, la salute e i servizi territoriali ". Il provvedimento stanzia complessivamente circa € 40 miliardi. Nella scheda di lettura che segue si segnalano, in particolare, le maggiori novità in campo immobiliare: fondo per le attività economiche chiuse, proroga credito imposta locazioni commerciali, proroga riduzione bollette elettriche, agevolazione TARI, bonus alberghi, solidarietà per canone affitto e pagamento utenze, agevolazione acquisto casa per i giovani. A questo ultimo argomento dedicheremo, sul prossimo fascicolo, un articolo di approfondimento.

SCUOLA DI ARBITRATO

Le disposizioni normative sul procedimento arbitrale (1)

Dopo la disciplina sulla convenzione di arbitrato e sugli arbitri, di cui ci siamo già occupati sul CI n. 1112, a pag. 738 e sul CI n. 1114, a pag. 902, inizia adesso l'esposizione della terza parte delle disposizioni normative sull'arbitrato (contenute nel Capo III), previste dal codice di procedura civile, che prescrive la disciplina sul procedimento arbitrale (artt. 816/819-bis). In questa prima parte vedremo le disposizioni che regolano la sede dell'arbitrato, lo svolgimento del procedimento, l'istruzione probatoria, la situazione in cui vi è una pluralità di parti, l'intervento di terzi e la successione nel diritto controverso, le ipotesi di morte, estinzione o perdita di capacità della parte e l'anticipazione delle spese, mentre le rimanenti disposizioni relative all'eccezione di incompetenza, all'eccezione di compensazione, ai provvedimenti cautelari, alle questioni pregiudiziali di merito, alla sospensione del procedimento arbitrale e ai rapporti tra arbitri e autorità giudiziaria verranno esaminate nella parte successiva.

FISCO

Bonus edilizi anche senza comodato registrato

Secondo la Cassazione non è necessaria la registrazione del contratto, invece richiesta dalle Entrate, quando l'anteriorità della data di costituzione della detenzione dell'immobile rispetto all'effettuazione dei lavori è desumibile da altri elementi, quali, per esempio, la raccomandata di assegnazione dell'immobile in comodato.

Unico proprietario e superbonus: massimo di 4 unità, ma senza contare le pertinenze

Con la risposta a interpello n. 242 del 13 aprile 2021 l'AdE, oltre alla consueta serie di utili indicazioni sui complessi "meccanismi" applicativi del superbonus, ha fornito una prima, assai favorevole, interpretazione dell'importante disposizione, introdotta dalla Legge di Bilancio di fine 2020, che ai soli fini del "110%" assimila i fabbricati posseduti da un unico proprietario, se composti da un massimo di 4 unità immobiliari, ai "mini condominii".

AMBIENTE E SICUREZZA

Le norme per l'amianto dopo il nuovo decreto sulle discariche di rifiuti

Il D.Lgs. 121 del 3 settembre 2020 ha modificato e integrato il D.Lgs. 36 del 13 gennaio 2003, relativo alle discariche di rifiuti e inoltre, tra l'altro, ha abrogato il D.M. 27 settembre 2010 e s.m.i., il quale fissava i criteri di ammissibilità dei rifiuti in discarica, le cui norme sono in sostanza ora confluite nel D.Lgs. 36/2003 e s.m.i.

EDILIZIA E URBANISTICA

COMMENTI

Agibilità e bonus fiscali, l'immobile deve essere in regola

Ultimamente non si discute che di bonus fiscali, ma il problema che preoccupa di più è la regolarità degli immobili. Pochi si sono resi conto che il superbonus rende necessaria la presentazione della SCAGI, inoltre si fa confusione tra il certificato di abitabilità e di agibilità. Cerchiamo di chiarire i punti cruciali.

Il riciclo e riuso dei materiali edili

Il settore dell'edilizia è uno degli ambiti per cui le attività legate allo smaltimento dei rifiuti sono più gravose e impegnative. Anche per questa ragione il tema del riciclo dei rifiuti prodotti in edilizia è interessante e attuale. Questi rifiuti infatti vengono classificati come speciali e il loro smaltimento deve seguire le indicazioni che la normativa fornisce per i prodotti di scarto generati dai processi di costruzione e demolizione di un edificio.

L'OPINIONE DI...

Elenco di tutti gli argomenti

  1. a

    Agevolazioni fiscali

    Assemblea di condominio

    Agevolazioni 'prima casa'

    Amianto

    Autorizzazioni e adempimenti ambientali

    Abusivismo

  2. b

    Bonifiche

  3. c

    Compravendita

    Condominio

    Contenzioso

    Catasto

  4. d

    Delibere assembleari

  5. i

    Impianti

  6. l

    Locazioni

    Lavori pubblici

    Lottizzazione

  7. m

    Mercato Immobiliare

  8. p

    Progettazione

    Piano regolatore generale

  9. r

    Real estate

    Riqualificazione

    Rifiuti

    Rigenerazione urbana

  10. s

    Società immobiliari

    Stime e perizie

  11. t

    Titoli abilitativi

  12. v

    Vincoli

loader