Monitoraggio legislativo regionale

Delibera sulla sopraelevazione da parte di un singolo condomino

Il Supremo Collegio ha ribadito il principio per cui la cessione delle singole unità immobiliari separatamente dal diritto sulle cose comuni, vietata ai sensi dell'art. 1118 cod. civ., è esclusa soltanto quando le cose comuni e le unità immobiliari di proprietà esclusiva siano, per effetto di incorporazione fisica, indissolubilmente legate le une alle altre (c.d. condominialità necessaria o strutturale), oppure qualora, pur essendo suscettibili di separazione senza pregiudizio reciproco, esista tra di esse un vincolo di destinazione che sia caratterizzato dall'indivisibilità, per essere i beni condominiali essenziali per l'esistenza delle proprietà esclusive, mentre, laddove i primi siano semplicemente funzionali all'uso e al godimento delle seconde (c.d. condominialità funzionale), le unità immobiliari di proprietà esclusiva possono essere cedute anche separatamente dal diritto di condominio sui beni comuni.

La trascrizione del regolamento nei registri immobiliari costituisce la modalità che offre le maggiori garanzie per renderne obbligatorie le prescrizioni, ma non è l'unica, perché un vincolo analogo sorge anche quando il regolamento viene allegato all'atto di acquisto oppure è richiamato in esso.

Conversazione del Consulente Immobiliare con Ilaria Bertini , direttrice del dipartimento Unità efficienza energetica  di  ENEA.

Ai fini del computo del 25% della superficie disperdente lorda, necessario per agevolare l'intervento di isolamento termico, non rientra la superficie del tetto quando il sottotetto non è riscaldato. Inoltre, le unità funzionalmente indipendenti di un edificio condominiale accedono al Superbonus per le parti comuni usufruendo dei massimali di spesa previsti per i condomìni.

Con le nuove risposte a interpello n. 662, n. 665, n. 674, n. 684 e n. 688, tutte pubblicate all'inizio di ottobre, l'AdE ha fornito ulteriori precisazioni sull'applicazione del bonus per gli interventi di prevenzione sismica. Molti i temi interessanti e utili trattati dall'AdE: tra questi ci soffermeremo, in particolare, sull'alternatività del superbonus rafforzato rispetto al contributo per la ricostruzione post sismica, sulle limitazioni temporali riferite alle procedure edilizie disposte dalle norme tributarie agevolative, sulle discrasie – tra sismabonus ed ecobonus – che rilevano negli interventi di demolizione e ricostruzione con aumento volumetrico, sui termini di deposito delle attestazioni professionali ai fini del "sismabonus acquisti", sull'applicabilità del sismabonus anche agli interventi di completamento.

Con alcune risposte ad interpello, giungono nuovi interessanti aggiornamenti in materia di bonus facciate. Per questa agevolazione è possibile: applicare l'aliquota IVA agevolata del 10%, concederla anche ad un solo condomino e detrarre anche le spese per la sostituzione dei parapetti dei balconi.

Restano ferme le agevolazioni tributarie in favore dei giovani agricoltori anche per i fondi rustici prima concessi in affitto alla società semplice costituita da due giovani fratelli agricoltori e poi dati in donazione agli stessi (donatari) dal loro padre (donante) che ha cessato l'attività agricola. Lo ha chiarito l'Agenzia delle entrate con risposta n. 671/2021.

La recente giurisprudenza del Consiglio di Stato (Sez. III, sentenza n. 6062 del 27 agosto 2021) è ritornata sulla applicazione dell'art. 192 del D.Lgs. 50 del 18 aprile 2016 (Codice dei contratti pubblici) e sulla possibilità di gestione dei servizi pubblici da parte della Pubblica amministrazione mediante il ricorso ad affidamenti in house .

L'importante sentenza della S.C. di Cassazione, Sez. IV pen., n. 20810 del 26 maggio 2021, ha esteso il dovere di alta vigilanza del CSE anche ad alcuni adempimenti tipicamente datoriali, relativi alla regolare assunzione della manodopera e la loro formazione, appare di particolare interesse in quanto molto ricca di contenuti sul versante operativo.

Ormai l'attenzione di tutti è focalizzata sui famosi bonus e superbonus sulla casa; considerando che, per un motivo o per l'altro, l'avvio dei cantieri è slittato rispetto alle previsioni iniziali, siamo tutti in trepida attesa di una possibile proroga degli incentivi. C'è chi, tiepidamente, spera in una loro "stabilizzazione", anche perché in edilizia non è raro il caso di leggi speciali prorogate all'infinito e poi trasformate in provvedimenti definitivi. Si pensi, per esempio, alle norme di favore sul c.d. piano casa. La fine dell'anno si avvicina rapidamente e iniziano a circolare i rumor sulla legge di Bilancio.

La normativa sui bonus fiscali per la prevenzione sismica genera molteplici opportunità di lavoro per i professionisti del settore edile – strutturisti, progettisti, direttori dei lavori, collaudatori – ma, al contempo, comporta a loro carico l'onere di delicate valutazioni, con risvolti anche tributari, con correlate responsabilità e rischi dei quali essere consapevoli per poterli valutare adeguatamente. Il profilo sopra richiamato costituisce il denominatore comune delle risposte a interpello dell'Agenzia delle entrate n. 706 del 14 ottobre 2021 e n. 709 del 15 ottobre.2021.

In questo contributo analizziamo la normativa che regola la disciplina in materia di spese di giustizia e in particolare il D.P.R. 155 del 30 maggio 2002, concentrandoci esclusivamente su quelle d'interesse per il consulente tecnico.