L 'edilizia racchiude un concetto ampio e si presenta come nozione prossima a quella di urbanistica. In tale ottica le categorie dell'urbanistica e dell'edilizia risultano tra loro complementari. Non a caso il Testo Unico per l'edilizia (D.P.R. 380/2001), rappresenta il corpus normativo di riferimento. in tale testo normativo sono ricomprese e riordinate tutte le norme vigenti nella macro categoria dell'edilizia. Il corpus normativo è stato successivamente oggetto di modifiche nel corso del tempo e rilevanti novità sono derivate dall'incessante evoluzione legislativa.

Il Parlamento, il 28 luglio 2021, ha completato il percorso di approvazione della legge di conversione del "decreto Semplificazioni" (D.L. 77/2021) e, pochi giorni dopo, la Conferenza Unificata ha dato via libera alla nuova CILA, il modulo unico e standard per avviare lavori legati al superbonus, immediatamente pubblicato sul sito della Funzione pubblica che ha curato il coordinamento. Il primo intervento in ordine di tempo è arrivato dall'Anci. L'associazione dei Comuni con un quaderno pubblicato subito dopo l'approvazione del modello, ha illustrato alcuni aspetti da subito apparsi delicati nella nuova disciplina. Per comodità di lettura riportiamo, per estratto, le parti essenziali.

In generale gli abusi edilizi sono opere edili realizzate senza aver chiesto i dovuti titoli abilitativi, senza aver fatto comunicazioni al Comune, senza aver ricevuto le autorizzazioni necessarie o anche in difformità rispetto a quanto dichiarato. I rischi consistono sia in sanzioni penali (fino all'arresto), che amministrative (ripristino dei luoghi). Tra gli abusi edilizi più diffusi ci sono le costruzioni realizzate senza permesso di costruire (edifici totalmente abusivi), cambi di destinazione d'uso senza autorizzazione o ampliamenti di superfici e volumi (abusi sostanziali) e, soprattutto, piccole modifiche interne agli edifici, come la demolizione/costruzione di un tramezzo (difformità parziale).

Si riporta di seguito una selezione della giurisprudenza più recente su ipotesi frequenti di abuso edilizio, divisa per tipologie di manufatti.

Dopo l'entrata in vigore del D.Lgs. 222/2016, con gli Accordi Stato, Regioni e Autonomie Locali del 4 maggio 2017, del 6 luglio 2017, del 22 febbraio 2018, del 17 aprile 2019, del 25 luglio 2019 e del 4 agosto 2021 sono stati adottati i moduli unici nazionali in materia di attività commerciali e assimilate e in materia di attività edilizia.