Circolare dell'amministrazione sul disturbo sonoro

La Corte di Cassazione interviene per la prima volta sulla nullità prevista dall'art. 1129, comma 14, cod. civ. e conferma che la mancanza del preventivo dettagliato dell'amministratore ne rende nulla la nomina. Gli effetti pratici della dichiarazione di nullità della nomina.

La crisi economica morde ed i condomini si trovano spesso nella condizione di non poter assolvere tempestivamente alle proprie obbligazioni. Il condominio, d'altra parte, deve essere adeguatamente tutelato e, per questo, il legislatore ha introdotto due misure che consentono di recuperare quanto non riscosso. Si tratta di due sistemi che hanno le stesse finalità ma che operano con regole differenti. Di questi, uno in particolare, apparentemente rapido, presenta non pochi punti critici.

L'affittacamere è una struttura ricettiva imprenditoriale in cui il titolare affitta per brevi periodi agli ospiti una o più camere (fino ad un massimo di 6 camere) di un appartamento ammobiliato e può avvalersi di collaboratori e dipendenti per gestire l'attività. La fornitura di servizi aggiuntivi, come ad esempio la prima colazione o servizi di pulizia e lavanderia, è a discrezione del proprietario. Servizi essenziali come luce acqua e gas devono essere garantiti. Tale attività è collocata all'interno di realtà condominiali e l'ostacolo maggiore è rappresentato dai conflitti condominiali che possono sorgere e che vanno ad aggiungersi ai vari adempimenti burocratici. In effetti, l'attività ricettiva in condominio finisce spesso per entrare in conflitto con le contrapposte esigenze degli altri proprietari: il regolare uso delle parti e degli spazi comuni, la tutela della quiete e della tranquillità domestica. Approfondiamo le caratteristiche.

La struttura finanziaria per la realizzazione e la valorizzazione degli impianti sportivi in Italia: l'importanza di un impianto moderno; gli investimenti immobiliari; gli strumenti normativi utilizzabili per la realizzazione dei progetti immobiliari; Il fondo di investimento immobiliare per realizzare e/o valorizzare gli impianti.

Come stimare il valore di costo delle costruzioni.

Conversazione del Consulente immobiliare con Gian Battista Baccarini , presidente FIAIP (Federazione italiana agenti immobiliari professionali).

Nel caso in cui venga concesso lo sconto in fattura a fronte delle prestazioni connesse al rilascio del visto di conformità per i bonus fiscali, l'addebito al cliente dell'onere finanziario per l'attualizzazione del credito d'imposta acquisito ed oggetto di eventuale cessione a terzi costituisce, a sua volta, compenso imponibile e, come tale, deve essere rifatturato al cliente con applicazione dell'IVA e assoggettato alla imposizione dei redditi. Questa, in sintesi, la conferma recata dalla Risposta a Interpello dell'Agenzia delle entrate n. 243 del 4 maggio 2022 che offre anche l'occasione di far fare il punto sul visto di conformità e sulle opzioni relative ai bonus fiscali per l'efficientamento degli immobili a seguito delle numerose modifiche normative succedutesi negli ultimi mesi.

Chi ha acquistato grandi elettrodomestici nel 2021 può avvalersi della detrazione del 50% anche se il prodotto è etichettato con il sistema previgente, ovvero con classi energetiche A+, A++ e A+++, sebbene dal 1° marzo 2021 sia entrato in vigore il nuovo sistema di etichettatura che non comprende più tali classi. Resta il nodo detraibilità, invece, per chi dal 1° marzo 2021, non avendo più trovato sul mercato i prodotti con la vecchia etichetta, ha acquistato quelli più recenti con le nuove classi energetiche (senza A+, A++ e A+++), che, però, ai fini del bonus mobili sono diventate agevolabili soltanto dal 1° gennaio 2022.

È detraibile l'IVA pagata dal contribuente (avvocato) per l'acquisto di un immobile abitativo (classificato nella categoria catastale A/2), ma utilizzato esclusivamente come proprio studio legale, trattandosi pur sempre di bene strumentale all'attività professionale. Lo ha stabilito la Corte di cassazione con l'interessante ordinanza n. 13259/2022.

L'Ispettorato Nazionale del lavoro ha deciso di proseguire, per tutto il 2022, la campagna straordinaria dei controlli nel settore delle costruzioni avviata con la nota 27 agosto 2021, prot. n. 6023, che partita a settembre doveva terminare lo scorso 31 dicembre. Proprio con tale provvedimento, in vista dell'incremento dei cantieri a seguito degli imponenti incentivi finanziari messi in campo dal Governo (per esempio Superbonus 110%), l'INL ha diramato una serie d'istruzioni operative per dare il via ad una campagna di vigilanza mirata al settore delle costruzioni. E spunta anche il portale nazionale del sommerso.

Le leggi regionali 2 e 6 del 2022 come realizzazione concreta della transizione ecologica e della ecosostenibilità ambientale imposte dall'Europa.