La partecipazione personale della parte e le condizioni per la sua sostituzione nel procedimento di mediazione condominiale sono state oggetto di esame da parte della giurisprudenza, compresa quella della Corte di Cassazione, che si è pronunciata ancora una volta su questi temi con la sua recente ordinanza 26 aprile 2022, n. 13029.

Noi professionisti dell'intermediazione sperimentiamo direttamente l'epoca di incertezza che sta preoccupando le famiglie italiane, dati gli aumenti dei tassi dei mutui casa e del "caro-bollette" che si trovano improvvisamente ad affrontare. Il nostro lavoro diventa più difficile e la pazienza da usare davvero tanta, perché il cliente si sente smarrito circa le scelte da fare: d'altronde nell'era del digitale e dei social vige un esubero di notizie e l'informazione, invece di garantire sicurezza, semina caos. Tra tante notizie, quale sarà quella vera? Come affrontare un periodo del genere?

Con le Risposte a Interpello n. 458 e 459 del 20 settembre 2022 l'Agenzia delle entrate ha confermato – ribadendo la precisazione di carattere generale, trasversale a tutti i bonus, molto importante e favorevole e per nulla scontata, fornita di recente nella circ. n. 28/E/2022 – che, in caso di indennizzo assicurativo percepito a seguito di sinistro, non viene meno per il contribuente il diritto ad avvalersi dei bonus per il recupero e l'efficientamento dei fabbricati. Le risposte in questione hanno poi permesso all'AdE di fornire ulteriori utili precisazioni nella complessa materia delle detrazioni edilizio – energetiche.

Il calcolo per verificare il criterio della prevalente residenzialità dell'edificio va effettuato tenendo conto - per quanto riguarda la superficie complessiva dell'edificio da porre a confronto con quella delle sole unità abitative - anche delle centrali telefoniche accatastate in D/7 e delle infrastrutture per la banda larga accatastate in F/7.

Ormai sul filo di lana, l'Agenzia pubblica un nuovo vademecum sul bonus facciate, aggiornato a settembre 2022. La possibilità di ottenere l'agevolazione, nella percentuale ridotta del 60%, è infatti aperta solo fino al 31 dicembre 2022. Da ricordare che, in alternativa alla detrazione, è ancora ammesso optare per lo sconto in fattura o per la cessione del credito.

Il fabbricato destinato all'attività di agriturismo è sia strumentale sia rurale, per connessione funzionale con lo svolgimento della principale attività agricola, anche se lo stesso è destinato ai fini abitativi e presenta le caratteristiche oggettive delle abitazioni "di lusso" previste dal D.M. 2 agosto 1969. Lo ha stabilito la Corte di cassazione nella recente ordinanza n. 27198/2022 in commento.

Trovato l'accordo sullo sblocco della cessione del credito, previste nuove semplificazioni nel settore delle energie rinnovabili ed ulteriori disposizioni attuative del Piano Nazionale Ripresa e Resilienza (PNRR).

Previsti importanti finanziamenti per fare fronte agli elevati costi energetici, proroghe dei bonus fiscali alle imprese ed interventi di sostegno a favore degli enti del terzo settore.

La legge 142 del 21 settembre 2022, art. 33-quater, di conversione del D.L. 115/2022), cosiddetto "decreto Aiuti-bis", ha apportato una modifica al Testo Unico in materia edilizia inserendo, tra gli interventi in edilizia libera, l'installazione delle vetrate panoramiche (VEPA). Cerchiamo di esaminare le nuove disposizioni nel dettaglio.

E' abituale, soprattutto nei cantieri di edilizia residenziale di limitata dimensione, assistere alla coesistenza nell'ambito del processo costruttivo tra forme avanzate e innovative e modalità produttive del tutto tradizionali. Questo consente alle imprese di fruire di una flessibilità organizzativa e di una variabilità di sistemi produttivi sconosciuta in altri settori manifatturieri.

La valutazione del rischio amianto deve essere effettuata come previsto dal D.M. 6 settembre 1994, recante " Normative e metodologie tecniche di applicazione dell'art. 6, comma 3, dell'art. 12, comma 2, della legge 27 marzo 1992, n. 257, relativa alla cessazione dell'impiego dell'amianto ". Tale decreto precisa che, ai fini della valutazione della potenziale esposizione a fibre di amianto del personale presente in un edificio, occorre: esaminare le condizioni dell'installazione, ai fini della valutazione del potenziale rilascio di fibre dal materiale; effettuare un monitoraggio ambientale, ai fini della misurazione della concentrazione di fibre di amianto aero disperse. È altresì necessario verificare l'eventuale possibilità che l'amianto possa deteriorarsi o essere danneggiato nel corso delle normali attività, valutando il tipo e le condizioni dei materiali, oltre a tutti i fattori che possono determinare un futuro danneggiamento o degrado oppure che influenzano la diffusione di fibre e l'esposizione degli individui.

Sul Consulente Immobiliare L'opinione del presidente di Oice, Giorgio Lupoi , sulle priorità in ambito di appalti e lavori pubblici.